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GUIDA TURISTICA

Giovanni Antonio Giobert

Giovanni Antonio Giobert


( Mongardino 27/10/1761 - Torino 14/09/1834 )

 

Nato da famiglia disagiata diventa discepolo dell'abate G.B. Lovizzolo, uno dei massimi cultori delle scienze fisiche in Piemonte, e poi apprendista presso la farmacia Cauda di Torino.

Nel 1789 affermatosi con una nutrita serie di articoli scientifici, viene annoverato tra i soci dell'Accademia Reale di Torino conseguendo numerosi premi per le proprie ricerche.

Nel 1790 con Ricerche chimiche ed agronomiche intorno agli ingrassi ed ai terreni si aggiudica l'ambito premio della reale società per l'Agricoltura.

Aderisce alle idee rivoluzionarie e, nel 1798, è nominato dai francesi membro del governo provvisorio. Nel 1799 dovette scontare qualche mese in carcere per la sua simpatia verso i francesi, poiché gli Austriaci erano nuovamente padroni dell'Italia.

Nel 1800 diviene professore di economia rurale e di Arti e due anni dopo di Chimica e Mineralogia e chimica applicata alle arti all'Università di Torino, e direttore della facoltà fisico - matematica dell'Accademia delle Scienze.

Molte accademie scientifiche d'Europa e d'America lo annoverano tra i propri soci. La sua fama è legata a molteplici studi ed esperimenti tra cui la scoperta dei doppi carbonati di magnesia (giobertite), l'aver propugnato la dottrina del Lavoisier ed aver scoperto il metodo di estrazione dell'indaco.

La città di Asti riconoscente per tutta la sua nobile vita gli dedicò nel 1868 una via, e nel 1882 gli intitolò un Istituto Tecnico.

Mongardino, invece, gli dedicò una via e la scuola materna ed elementare.